Volontariato

La Croce Rossa ha un nuovo presidente, Giuseppe Colla “Non rinuncerò a essere dottore del sorriso”

Il nuovo consiglio provinciale dell'ente di viale Malta è composto oltre che dal nuovo presidente anche da Lydia Ansaldi, Gabriele Salvini, Gian Mario Sala e Roberta Petrosino

Giuseppe Colla

“I complimenti vanno fatti ai volontari che hanno creduto in me”. E’ ancora emozionato, Giuseppe Colla, nuovo presidente provinciale della Croce Rossa di Piacenza in virtù della netta affermazione nel voto che domenica 19 maggio ha chiamato alle urne circa un migliaio di volontari della Cri in tutta la provincia. Subentra ad Alessandro Guidotti, per due mandati alla guida dell’organizzazione. Colla ha vinto con 441 suffragi a suo favore contro gli 88 raccolti dal contendente Cristian Zuffada.

Il nuovo consiglio provinciale dell’ente di viale Malta è composto oltre che dal nuovo presidente anche da Lydia Ansaldi, Gabriele Salvini, Gian Mario Sala e Roberta Petrosino in quota giovani. “Mi appresto a continuare il lavoro svolto in questi anni da Alessandro Guidotti – spiega Colla – e dai delegati di area, ringrazio per quanto hanno fatto e l’impegno profuso anche dai coordinatori delle varie sedi in provincia. Quello del presidente non è un compito facile e conosco l’impegno che mi aspetta, ma credo di poter confidare nelle persone giuste e nel loro sostegno. Metteremo in piedi un team con persone di esperienza e insieme porteremo avanti tutta l’organizzazione”.

“Sono abituato ad ascoltare – prosegue Colla, facendo riferimento all’attività di dottore del sorriso con il gruppo di clown che ha fondato negli anni passati – e ogni volontario troverà un riferimento nel presidente e nel nuovo consiglio, anche perchè credo che ogni persona che opera in Croce Rossa possa farlo con dedizione ancora maggiore, se viene adeguatamente gratificata”.

Chiediamo a Giuseppe Colla se il suo nuovo ruolo gli consentirà di proseguire anche l’attività di “dottore clown” che porta allegria ai bambini in ospedale e negli altri luoghi dell’assistenza. “Assolutamente sì – afferma – l’ho posta come condizione fondamentale per candidarmi, non intendo rinunciare a questa attività. Sarebbe come tradire me stesso”. E alla fine un altro ringraziamento speciale a un ex presidente della Croce Rossa, Domenico Grassi: “Ha sempre detto che sarei stato presidente della Cri di Piacenza e ora la sua ‘profezia’ si è avverata”.

leggi anche
Alessandro Guidotti Croce Rossa
Volontariato
Croce Rossa, Guidotti passa il testimone “Dieci anni intensi, il mio successore sappia ascoltare tutti”