Sociale

Libri e cibo ai detenuti musulmani, inizia nel segno del dono il Ramadan fotogallery

Generico marzo 2024

Come da tradizione, il Ramadan per i musulmani piacentini è iniziato con un atto di generosità: anche quest’anno la Comunità Islamica ha effettuato infatti una donazione di beni ai musulmani del carcere di Piacenza, sia cibo che libri. Nella notte tra domenica e lunedì 10 marzo ha debuttato con la prima preghiera collettiva il mese sacro che costituisce uno dei capisaldi dell’Islam e un momento di coesione e di condivisione per centinaia di fedeli residenti in città e in provincia.

Oltre alla regola, flessibile in caso di necessità o di indisposizione, del digiuno diurno, i musulmani sono tenuti a compiere diverse azioni e riti durante i 30 giorni iniziati l’11 marzo: la preghiera notturna, la lettura quotidiana del Corano e poi atti di carità e solidarietà per i bisognosi tramite la sadaqa (le donazioni) e le Zakat (una tassa sociale obbligatoria e ben definita). Come ogni anno la comunità islamica di Piacenza ha preparato alcuni pacchi viveri per distribuirli alle famiglie bisognose e i volontari hanno raccolto oltre i generi alimentari ma anche libri, tappeti, calendari e si sono recati nella casa circondariale delle Novate per donarli ai detenuti che osserveranno il mese di Ramadan.